SCHEDA DEL DOCUMENTO

"Ordine esecutivo di creazione dello
'Airborne Object Identification and Management Synchronization Group' (AOIMSG)"



Luogo / Data: web - 23/11/2021
Documento originale: Establishment of the Airborne Object Identification and Management Synchronization Group
Lingua del documento originale: Inglese
Provenienza dell'originale: Sito media.defense.gov
Natura dell'originale: Documento ufficiale governativo
Formato del documento originale: pdf
Documento tradotto da PaoloG:  Ordine esecutivo di creazione dell’Airborne Object Identification and Management Synchronization Group
Hash MD5 del documento tradotto: 691F6C06F4CF0AB9F8A6A366A15DA315
Formato del documento tradotto: pdf
Note sul documento: Si tratta dell'ordine esecutivo con il quale Kathleen Hicks, la Vice Ministro della Difesa degli Stati Uniti d'America, stabilisce la creazione nell'ambito del Ministero stesso di un ufficio denominato con l'acronimo AOIMSG, da Airborne Object Identification and Management Synchronization Group ovvero Gruppo per la Sincronizzazione dell’Identificazione e Gestione degli Oggetti Aerei.
Il comunicato specifica che il nuovo ufficio avrà sostanzialmente l'incarico di sincronizzare le attività all’interno del Ministero e nel quadro più ampio del governo degli Stati Uniti allo scopo di individuare, identificare e categorizzare oggetti di interesse particolare (leggasi UFO) negli spazi aerei ad uso speciale [SUA - Special Use Airspace], al fine di valutare e mitigare i rischi per la sicurezza del volo e la sicurezza nazionale.

Di particolare interesse è il fatto che questa che appare come una iniziativa autonoma del Pentagono che viene annunciata proprio mentre in sede legislativa è in corso di esame una proposta per la creazione di un ufficio con all'incirca le stesse competenze.

Anche se al momento di scrivere queste note nessuna delle due iniziative è stata ancora finalizzata, si può comunque commentare che, così come fatto presente senza mezzi termini da Luis Elizondo, la mossa del Pentagono appare come un modo per mantenere sotto il proprio controllo (un controllo non propriamente benigno secondo quanto afferma Elizondo, che descrive l'Ufficio del Sottosegretario alla Difesa per l'Intelligence come quello che ha sempre perpetrato una politica di segreto, disinformazione e che ha sempre perseguitato coloro che cercavano di dire la verità) la questione degli UFO.
E' un dato di fatto particolarmente rilevante che gli aspetti più qualificanti e innovativi dell'iniziativa attualmente in corso di discussione al Congresso sono l'apertura nei confronti del pubblico e di paesi amici, nonché l'informazione nei confronti dei rapprentanti eletti (cioè il Congresso), con la previsione di rapporti periodici. Ed è forse altrettanto rilevante che di tutto questo non viene fatta menzione alcuna nel comunicato stampa del DoD. Alla luce di queste considerazioni, la mossa del Pentagono e il suo tempismo appaiono effettivamente come un tentativo di contrastare questa iniziativa di apertura allo scopo di mantenere il controllo (e naturalmente il segreto) militare sugli UFO.

Sarà particolarmente interessante vedere a cosa porterà questa inedita situazione, ovvero se avrà la meglio l'aspetto dell'apertura e del multilateralismo internazionale o se al contrario si continuerà con l'unilateralismo statunitense e il mantenimento del controllo (e il segreto) militare sulla questione degli UFO a tutto discapito della informazione pubblica sull'argomento.

Per un commento più approfondito della vicenda rimando a questo articolo del mio blog intitolato "Non tutto è oro quello che luccica": https://paolog.webs.com/Blog/posts/21/NonTuttoOro.htm
Versioni di questa scheda: