SCHEDA DEL DOCUMENTO

"Legge di autorizzazione per le attività di difesa USA 2022
Sezione Fenomeni Aerei Non Identificati"

Luogo / Data:

Washington, D.C. - USA / 27 dicembre 2021

Documento Originale

S.1605 - National Defense Authorization Act for Fiscal Year 2022

Lingua del documento originale:

Inglese

Provenienza dell'originale:

sito congress.gov

Formato del documento originale:

pdf

Natura del documento originale:

Documento ufficiale di ente governativo

Documento tradotto daPaoloG:

Legge di autorizzazione per le attività di Difesa per il 2022 (sezione Fenomeni Aerei Non Identificati

Hash MD5 del file tradotto:

2DDFB960CD01B5C7E55623ED18401E8A

Formato del documento tradotto:

pdf

Note sul documento:


Si tratta della legge con la quale vengono annualmente elencate le numerose attività del Ministero della Difesa USA e previsti i fondi necessari; a tale legge si deve poi affiancare una apposita legge che autorizza gli stanziamenti previsti. Nelle 910 pagine che compongono la legge ve ne sono cinque, precisamente alla Sezione 1683 che inizia alla pagina 578, che contengono delle novità di estrema rilevanza per quanto riguarda l'intera questione degli oggetti volanti (o fenomeni aerei) non identificati.

Prima di tutto abbiamo la disposizione secondo la quale il Ministro della Difesa, di concerto con il Direttore Nazionale dell'Intelligence, dovrà entro 180 giorni dalla promulgazione della legge istituire un ufficio che assumerà in maniera permanente le attività di ricerca sugli UAP che fino a quel momento erano state svolte dalla Task Force per gli UAP (UAPTF). La nuova struttura sarà di livello elevato e le sue competenze si estenderanno all'intero Ministero.

La nutrita lista dei compiti di questo nuovo ufficio comprende:

  • Lo sviluppo di procedure per sincronizzare e standandizzare la riportazione, la raccolta e l'analisi di incidenti coinvolgenti UAP con competenza estesa a tutto il Ministero della Difesa e comunità dell'Intelligence.
  • Lo sviluppo di procedure affinché tutti gli incidenti UAP vengano puntualmente riportati e collocati entro un apposito repository.
  • Valutazione di possibili collegamenti fra UAP e governi avversari e la minaccia che potrebber rappresentare per gli USA.
  • Il coordinamento con altri enti governativi, ma soprattutto con paesi "amici e partner" degli USA allo scopo di meglio valutare la natura e la portata degli UAP.
  • La preparazione di una nutrita serie di rapporti informativi e briefing (classificati e non) per il Congresso.

La legge prevede anche che il nuovo ufficio possa attingere alle risorse di altre organizzazioni governative, ma anche di persone esterne al governo, allo scopo di investigare sul campo, analizzare e studiare scientificamente i dati allo scopo di formulare precise teorie scientifiche per spiegare gli UAP.

Per lo stesso motivo, la legge prevede anche che il nuovo Ufficio formuli un preciso piano di intelligence per acquisire e analizzare quanto più informazioni possibile sugli UAP.

E sempre per i motivi sopra descritti, la legge prevede che il nuovo Ufficio formuli un preciso piano scientifico che consenta di comprendere il funzionamento di quegli UAP che paiono mostrare prestazioni che vanno ben oltre lo stato dell'arte a livello tecnologico, al fine di porre le basi per finanziamenti di futuri progetti mirati alla replicazione di tali avanzate capacità.

La legge specifica poi i non pochi elementi informativi che dovranno essere con cadenza semestrale e annuale forniti al Congresso. Oltre a elementi tutto sommati ovvi, attinenti alla potenziale minaccia per la sicurezza nazionale degli USA che gli UAP potrebbero rappresentare, ve ne sono altri che costituiscono assolute novità: la richiesta di "un aggiornamento sulle attività in corso per cercare di acquisire la capacità di catturare UAP o di sfruttare gli UAP rinvenuti", della "valutazione degli effetti sulla salute prodotti sulle persone che hanno incontrato UAP", nonché di informazioni su eventi nei quali UAP hanno avuto a che fare con risorse nucleari (civili o militari).

Oltre ai rapporti, la legge specifica anche che il nuovo Ufficio dovrà tenere briefing classificati a varie Commissioni del Congresso, fra le quali vi sono anche quelle per gli stanziamenti militari.

E' interessante infine notare che il testo della legge fa uso del termine "dispositivi transmediali" per riferirsi a oggetti o veicoli in grado di navigare indifferentemente nello spazio extra atmosferico, nell'atmosfera o entro l'acqua, e che viene anche specificato che il termine generico "fenomeni aerei non identificati" si riferisce agli oggetti trasmediali e agli oggetti sommersi non identificati (i c.d. USO) dalle caratteristiche tali da far pensare che siano connessi agli UAP volanti.

Insomma, si può ben dire che siamo di fronte a una legge che per la prima volta nella storia contiene disposizioni mirate alla creazione un quadro legislativo organico e integrato che pone solide basi per la ricerca militare sugli UAP, ma con in più una componente di trasparenza nei confronti del pubblico del tutto inedita. Per di più, l'aspetto dell'internazionalizzazione degli sforzi per la comprensione del fenomeno UAP, l'esplicita menzione di attività in corso per catturare UAP e sfruttare quelli rinvenuti e l'attenzione sugli effetti prodotti sulla salute degli individui che hanno incontrato UAP fanno delle disposizioni contenute in questa legge un vero e proprio spartiacque nel processo di disclosure che sta andando avanti da ormai quattro anni.

Per un commento esteso su questo fondamentale documento si veda questo articolo sul mio blog: https://paolog.webs.com/Blog/posts/21/NDAA22.htm

Versioni di questa scheda:

02/10/2021 --> 28/12/2021