L'audizione sugli UFO al Senato del Brasile

Un evento storico per il fenomeno UAP/UFO, per i suoi ricercatori e per l'ICER

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Paolo Guizzardifoto di Paolo

I palazzi del Congresso Nazionale a Brasilial

Il complesso del Congresso Nazionale a Brasilia, dove si trova il Senato (Da euamobrasilia.com.br)

È con molto piacere che, dopo avere trattato dell'audizione negli Stati Uniti del 17 maggio scorso, mi accingo qui a parlare di una ulteriore audizione ufficiale sugli UFO, e mi fa ancora di più piacere che una volta tanto non si tratti di un evento statunitense, ma di un evento tenutosi nella Repubblica Federale del Brasile.
E anche questa del Brasile è un'audizione che non è esagerato definire storica, anche se lo è in un modo diverso.
Prima di tutto, si tratta di un’audizione totalmente aperta, senza sessioni a porte chiuse.
Ma la vera differenza sta nel fatto che si tratta di un’audizione dove i relatori non sono figure istituzionali o alti funzionari governativi ma ricercatori ufologici. Si tratta di un vera primizia questa, una cosa assolutamente inedita. Oltre a diversi ricercatori brasiliani si sono succeduti il Vice Presidente dell’ICER, Gary Heseltine, e l’ex Capitano dell'USAF Robert Salas, che fu testimone d'un episodio di grande rilevanza: la disattivazione di dieci missili con testate nucleari che erano sotto il suo controllo nella base USAF di Maelstrom a causa di un UFO.

I relatori assieme al Senatore Eduardo Girão, promotore dell'iniziativa

Foto di gruppo dei relatori che si sono avvicendati sul podio, assieme al Senatore Girão (Da ufo.com.br)

Infine, si tratta di un evento che ha avuto origine dall’interazione, anch'essa del tutto inedita, di una istituzione (il Senato del Brasile nella persona del Senatore Eduardo Girão di Podemos-CE) con una associazione di ricerca ufologica privata (il Centro Brasileiro de Pesquisas de Discos Voadores - Centro Brasiliano di Ricerca sui Dischi Volanti - nelle persone di Ademar J. Gevaerd e Thiago Ticchetti).

Il Senatore Eduardo Girão, promotore dell'iniziativa

Il Senatore Eduardo Girão, promotore dell'iniziativa
(Da un frame della diretta Internet)

Un evento la cui storicità consiste proprio nell'aver dato voce in un ambiente istituzionale ai ricercatori privati del fenomeno ufologico, evidente segno di un 'cambio di marcia' nella considerazione in cui il fenomeno UFO, e coloro che lo studiano privatamente, vengono tenuti a livello delle istituzioni. Un evento in cui è stata giustamente riconosciuta non solo la necessità di prendere seriamente il fenomeno UFO a livello istituzionale, ma sono stati anche riconosciuti gli sforzi e l’impegno che la comunità mondiale degli ufologi ha profuso nel corso di oltre settant'anni. Lunghi decenni nei quali gli ufologi (intesi come ricercatori privati del fenomeno UFO) consci della realtà e dell'importanza del fenomeno, sono stati gli unici a prendere in seria considerazione e studiare, pur con le modestissime risorse a disposizione, un argomento che tutti evitavano accuratamente; lunghi anni in cui venivano derisi, evitati, scherniti, emarginati e tutt'al più guardati con compatimento.
Non è quindi affatto esagerato affermare che il 24 giugno del 2022 ha costituito una data d’importanza storica per il fenomeno UFO/UAP in generale e per l’ICER in particolare.
Come rappresentante nazionale per l’Italia dell’ICER desidero quindi esprimere grande soddisfazione per questo storico evento, tenutosi proprio nel giorno in cui si celebra il 75mo dell’evento che segna convenzionalmente l’inizio dell’era moderna del fenomeno UFO, ovvero l'avvistamento di Kenneth Arnold, nella prestigiosa sede del Senato della Repubblica Federale del Brasile.

L'aula del Senato del Brasile

L'aula del Senato della Repubblica Federale del Brasile nel corso dell'audizione
(Da un frame della diretta Internet)

E se è vero che l'evento riveste una importanza storica, è altrettanto vero che non si tratta solo d'un fatto di prestigio. È la testimonianza concreta dei tempi che stanno cambiando. E la partecipazione di Gary Heseltine come Vice Presidente dell’ICER, dopo appena poco più di un anno dalla sua fondazione, è la testimonianza concreta che la società civile sta cominciando a far sentire la sua voce in capitolo.

Gary Heseltine, VP ICER

Gary Heseltine, Vice Presidente dell'ICER durante il suo discorso
(Da un frame della diretta Internet)

L’ICER infatti vuole essere proprio questo: costituire la voce internazionale della società civile sul fenomeno degli oggetti volanti (o fenomeni aerei) non identificati, perchè un fenomeno di una tale portata e gravido di enormi ripercussioni come lo è quello degli UFO/UAP deve essere portato alla luce del sole per essere conosciuto dalla società civile, e questo è un compito che solo la società civile può portare a termine, nel suo stesso interesse.

Il Museo Nazionale

Una immagine che non può lasciare indifferenti gli ufologi...
ma si tratta del Museo Nazionale della Repubblica, poco lontano dal complesso del Senato a Brasilia
(Foto di Manoel Almeida su Unsplash)

In questo inedito evento dove gli ufologi hanno avuto per la prima volta modo di esprimersi in un ambito istituzionale, nell'aula del Senato sono risuonati concetti familiari ai ricercatori ma ancora poco noti al grande pubblico: il cover-up dei vari governi, il malcelato interesse degli organi militari e di intelligence per gli UFO e le interferenze di questi organi, l'innegabile intelligenza dietro alle manifestazioni del fenomeno UFO, l'altrettanto innegabile interesse degli UFO per gli assetti nucleari, l'ipotesi Extraterrestre come spiegazione più probabile del fenomeno, i contatti ravvicinati con quelle che appaiono entità viventi non terrestri, la fenomenologia delle abduction. Sono stati descritti importanti eventi ufologici, mostrati numerosi documenti governativi, riferite esperienze personali.
E mentre il fenomeno UFO/OVNI/UAP continua a rimanere un mistero in quanto a cause, origini e significato, la sua realtà e portata globale sono un dato di fatto concreto e incontestabile, mentre la possibilità (che appare decisamente concreta, pur non essendo al momento confermata) della sua origine extraterrestre o comunque non ascrivibile alla specie homo sapiens sapiens comporta implicazioni di portata enorme per l’intera civiltà di questo pianeta.
Il fatto che sussista anche la sola possibilità, per quanto teorica, di una origine extra-umana del fenomeno giustifica e al tempo stesso richiede l’attenzione dei più elevati consessi dell’associazione umana.
Ben cosciente di questo, l’ICER plaude a questa iniziativa che risuona perfettamente con la sua intenzione di portare correttamente e apertamente il fenomeno all’attenzione delle opinioni pubbliche come a quella dei parlamenti e governi nazionali.

Robert Salas, ex-capitano dell'USAF

L'ex Cap. dell'USAF Robert Salas nel corso del suo intervento in cui riferisce dell'incidente UFO di cui fu testimone mentre era in servizio come Ufficiale di Lancio presso la base USAF di Maelstrom. Quando lo vedremo testimoniare di fronte a una Commissione del Congresso USA? (Da un frame della diretta Internet)

Prima di concludere desidero sottolineare che lo storico evento di Brasilia è stato possibile grazie alla preziosa e infaticabile opera del Rappresentante Permanente dell’ICER per il Brasile, Ademar J. Gevaerd, editore di Revista UFO, una delle più importanti riviste dedicate al tema UFO, anzi OVNI, del Paese.

Ademar J. Gevaerd

Ademar Josè Gevaerd, creatore ed editore della Revista UFO e Rappresentante Nazionale ICER per il Brasile, nel corso del suo intervento (Da un frame della diretta Internet)

Desidero infine concludere con l’auspicio che la storica audizione di Brasilia costituisca un utile precedente che possa dare inizio a una spirale virtuosa tesa a far sì che sempre più Paesi nel mondo comincino a prendere seriamente in considerazione il fenomeno UFO a livello istituzionale e che l'operato degli ufologi, intesi come ricercatori privati, in questi lunghi decenni di 'semiclandestinità culturale' venga debitamente riconosciuto.
E speriamo che questo accada anche in Italia, dove il Centro Ufologico Nazionale e il CIFAS hanno ripetutamente sollecitato il Parlamento in tal senso, ma al momento senza alcun risultato.


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