Luogo / Data:
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Londra, Regno Unito / Dicembre 2000
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Documento Originale
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Unidentified Aerial Phenomena in the UK Air Defence Region: Executive Summary
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Lingua del documento originale:
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inglese
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Provenienza dell'originale:
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Sito http://webarchive.nationalarchives.gov.uk
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Formato del documento originale:
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html/pdf
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Documento tradotto da PaoloG:
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Fenomeni aerei non identificati nella Regione di Difesa Aerea del Regno Unito: Sommario
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Hash MD5 del file tradotto:
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62D309A73C49BB9560D60B0E7937AEED
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Formato del documento tradotto:
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pdf
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Note sul documento:
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Si tratta delle conclusioni di uno studio conclusosi nel dicembre del 2000 intrapreso dal DIS, ovvero lo Staff di Intelligence della Difesa britannica. Di fatto tali conclusioni non rappresentano nulla di nuovo: gli UAP, ovvero fenomeni aerei non identificati, vengono sempre ricondotti a fenomeni naturali e/o oggetti costruiti dall'uomo che possono essere involontariamente scambiati per qualcos'altro oppure a fenomeni aerei naturali di tipo inconsueto. Nulla di nuovo quindi, ma se lo si confronta ad altri studi (o presunti tali) quali il Progetto Blue Book o le conclusioni della Commissione Condon, si notano diversi particolari interessanti: prima di tutto l'affermazione "Che gli UAP esistano č fuori discussione", quindi la mancanza di pretenziositą nel qualificare i risultati dello studio come "ragionevolmente giustificati", poi l'esercizio di esplorare, se pur brevemente "tecnologie esotiche" e infine l'ammissione che, per poter utilizzare tali tecnologie "occorrerebbe una comprensione totalmente differente dei principi della fisica".
Occorre infine segnalare che lo studio č stato condotto con una encomiabile metodologia e serietą.
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Versioni di questa scheda:
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02/04/2011 -> 14/03/2018
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