Commenti sull’audizione di Ronald S. Moultrie e Scott Bray da parte del sottocomitato I3S della Camera degli Stati Uniti

Un evento storico nello studio militare degli UAP/UFO

THIS ARTICLE HAS AN ENGLISH VERSION  

Paolo Guizzardifoto di Paolo

Ronald Moultrie e Scott Bray

Ronald S. Moultrie - Sottosegretario alla Difesa per l'Intelligence e la Sicurezza - e Scott W. Bray - Vice Direttore della Intelligence della Marina, le due figure istituzionali che hanno partecipato all'audizione

               Non è esagerato definire l'udienza pubblica del Congresso tenutasi martedì 17 maggio 2022 un evento storico, dato che l'ultima si era tenuta poco più di cinquant'anni prima.
Le persone ascoltate in questa audizione sono membri di alto livello dell'amministrazione statunitense. Moultrie è il sottosegretario alla Difesa per l'intelligence e la sicurezza, quindi una figura di nomina politica, mentre Bray, vice direttore dell'intelligence navale statunitense, è un ufficiale di carriera. Il nuovo ufficio UFO, creato per iniziativa del Pentagono, rientra perfettamente nelle competenze di Moultrie.
L'audizione è stata convocata dalla sottocommissione antiterrorismo, controspionaggio e controproliferazione (IC3S) della Commissione Ristretta della Camera per l'Intelligence. Per capire bene il motivo di fondo di questa audizione, bisogna ricordare che il Pentagono ha creato di sua iniziativa il suo ufficio UAP, noto con l'acronimo di AOIMSG, nel novembre 2021, mentre la legge NDAA22 - che conteneva disposizioni per un nuovo (e migliore) ufficio UAP - era in fase di discussione al Congresso. Si è così creata una situazione potenzialmente pericolosa, in cui i militari e i politici hanno sviluppato ciascuno una propria e diversa versione della stessa cosa.

L'ordine di creazione dell'ufficio AOIMSG

La disposizione del Pentagono per la creazione del suo ufficio per gli UAP, denominato AOIMSG

Il Congresso voleva quindi sapere come il Pentagono si sta muovendo e se sta rispettando le disposizioni di legge.
Il Congresso ha previsto che lo sforzo militare per indagare sugli UAP attraverso questo nuovo ufficio permanente debba essere condiviso tra l'esercito e l'intelligence, ed è per questo che sono state convocate queste due figure.

Detto questo, procederò con i commenti raggruppandoli in categorie separate, come si conviene a questioni complesse che possono essere viste da prospettive diverse.

Rep. Andre Carson

Il Repubblicano Andre Carson, Chairman del Sottocomitato IC3S della Camera USA

Dalla prospettiva dell'opinione pubblica

Se è vero che non c'è stato alcuno "scoop" di quelli che piacciono tanto ai media generalisti, la cosa importante è che tale audizione si sia tenuta. Vedere queste figure istituzionali parlare seriamente alla Camera di cose che fino a poco tempo fa venivano chiamate con un retrogusto di ridicolo "UFO" è certamente un fattore positivo che contribuisce a nobilitare la questione degli oggetti, o fenomeni aerei, non identificati nella mente dell'opinione pubblica.
La menzione al Congresso degli Stati Uniti che "gli UAP sono un problema di sicurezza nazionale" rafforza l'idea nei confronti dell'opinione pubblica, cioè del pubblico non informato, che si tratta sicuramente di qualcosa di serio. Quindi, un episodio decisamente positivo in termini di atteggiamento e considerazione generale dell'opinione pubblica nei confronti del fenomeno UAP/UFO.

Dal punto di vista dell'ufologo

Da questo punto di vista, l'udienza non ha sicuramente fornito alcun punto di particolare interesse. Coloro che si aspettavano un'analisi concreta e nuovi dati sono rimasti delusi. Gli elementi forniti sono stati decisamente scarsi e non sono state presentate conclusioni definitive. Non si è parlato di nulla di extraterrestre, se non nella domanda del repubblicano Peter Welch, a cui è seguita la risposta di Moultrie, che ha ribadito essenzialmente la loro attenzione alle minacce alla sicurezza nazionale e ha fatto riferimento alle attività della NASA e della NOAA per la ricerca di vita oltre il pianeta Terra.
Gli ufologi non possono fare a meno di essere colpiti dalla mancanza di senso storico dimostrata da queste persone, soprattutto quando gli è stato chiesto dell'incidente della base missilistica Maelstrom.

Un punto che trovo interessante è quando, alla domanda diretta del repubblicano Krishnamoorthi se avessero sensori subacquei per rilevare gli UAP sottomarini, Moultrie ha risposto che era meglio parlarne in una sessione riservata.
Se è vero che rispondere a una domanda del genere potrebbe rivelare informazioni sui mezzi sottomarini, che sono tra i più segreti in assoluto, è pur logico supporre dal tenore della risposta che dovrebbero esistere rapporti ufficiali sugli USO, cioè sugli UFO sommersi. Ho volutamente evidenziato le parole "rapporti ufficiali" perché gli ufologi sono effettivamente consapevoli che gli USO - così come gli UFO - sono una realtà concreta. Al momento non sono a conoscenza di alcun rapporto ufficiale sull'esistenza degli UFO, almeno a livello pubblico, quindi trovo interessante la non risposta di Moultrie a questa domanda.

Inoltre non posso esimermi dall'osservare - sempre da ufologo - che se il Congresso vuole risposte concrete, sarebbe sicuramente opportuno acquisire con lo stesso sistema dell'audizione pubblica congressuale la testimonianza di chi ha "le mani in pasta" da quasi dieci anni. Luis Elizondo ha diretto l'unico programma di ricerca UAP/UFO pubblicamente conosciuto negli ultimi tempi, ovvero il Programma AATI (AATIP).
Date tutte le informazioni che Elizondo ha più volte "mandato in onda" più o meno a metà (ricordiamo che deve stare molto attento a non infrangere il suo accordo di non divulgazione), farlo testimoniare sotto giuramento sarebbe un'opportunità estremamente preziosa per ottenere informazioni molto interessanti e approfondite su ciò che questi studi decennali sugli UAP hanno portato.

Elizondo on Fox News

Un frame di una intervista del 2019 di Luis Elizondo, dove ammette a mezza bocca che il governo USA è in possesso di UFO (o dei relativi rottami)

Dalla prospettiva di uno che conosce come lavora la 'macchina dello stato'

Esaminando la questione dal punto di vista di chi conosce il funzionamento della "macchina dello Stato", mi viene da pensare che le due persone ascoltate non abbiano fatto nulla di più del loro ruolo istituzionale. Il loro compito è quello di tutelare la sicurezza nazionale, soprattutto quando si tratta di cose sconosciute, per evitare brutte sorprese. Per questo hanno affermato e ripetuto che sono interessati agli UAP da una prospettiva di sicurezza nazionale, per quanto - e questo potrebbe avere ripercussioni interessanti - hanno risposto che seguiranno comunque qualsiasi strada su cui le loro indagini potranno condurli.

Vale la pena ricordare che il motivo di questa audizione è il desiderio del Congresso di sapere se le forze armate stanno rispettando quanto richiesto dalle disposizioni del Defense Activities Authorization Act del 2022 (NDAA22), e in particolare se si piegheranno ai suoi dettami o manterranno intatto il loro ufficio AOIMSG come definito nel loro decreto di attuazione. Pertanto, lo scopo di questa audizione non è apprendere cosa i militari e l'intelligence USA ha fatto per studiare gli UAP/UFO e che cosa hanno appreso.

D'altra parte, una cosa che non è mancata in questa udienza sono le dichiarazioni di intenti. Massima attenzione alla sicurezza del personale e delle operazioni, apertura informativa al pubblico e al Congresso, rimozione dello stigma sugli UAP, creazione di un vero e proprio "ecosistema" dedicato agli UAP che ne incoraggi la segnalazione e l'inclusione in sistemi dedicati e lungo la normale catena di comando... Mi sembra che le forze armate e l'intelligence abbiano voluto rassicurare il Congresso sul fatto che avrebbero eseguito tutto ciò che era previsto dalla legge NDAA22.
Sempre parlando di intenti, trovo interessante e significativo che sia stato fatto un accenno (Moultrie) al fatto che probabilmente all'AOIMSG verrà dato un altro nome.
Trovo infine importante osservare il perdurante interesse manifestato dal Congresso su quanto i militari/intelligence stanno facendo per lo studio del fenomeno UAP, chiaro segno di una precisa volontà politica tesa a far sì che il fenomeno venga tenuto nella debita considerazione.

Ricapitolando

Questo evento ha avuto l'effetto positivo di consolidare ulteriormente l'idea che gli UAP sono una questione reale e molto seria nella mente dell'opinione pubblica.
Gli ufologi sono rimasti delusi, ma la motivazione dell'evento era il desiderio del Congresso di verificare se e come militari e intelligence si stessero conformando a ciò che la legge richiedeva loro, non di fare un excursus storico. I rappresentanti dell'esercito e dell'intelligence sembravano disposti a rispettare tutto ciò che la legge richiedeva.

In conclusione

Vorrei sottolineare che se questi due signori hanno parlato degli UAP come minacce alla sicurezza nazionale, è perché garantire la sicurezza nazionale è una loro precisa responsabilità, quindi devono guardare la questione da questo punto di vista. È bene dirlo chiaramente: Gli UAP/UFO NON SONO NECESSARIAMENTE ELEMENTI DI MINACCIA.
Voglio essere assolutamente chiaro: chi afferma che UAP uguale minaccia o è disinformato o è in malafede.


_____________________________