24 giugno 2021 - Un anniversario speciale

A 74 anni dall'avvistamento di Arnold e a un giorno da un rapporto che ha la potenzialità di essere storico

Paolo Guizzardifoto di Paolo

il monte Rainier visto dall'aereo

Una bella vista del Monte Rainier dall'aeroplano, come lo deve avere visto Arnold, ma da più in alto (Foto di Christopher Jolly su Unsplash)


         Oggi 24 giugno ricorre un anniversario fondamentale nell'ufologia: quello dell'avvistamento del pilota privato Kenneth Arnold, che marca convenzionalmente l'inizio dell'era contemporanea dell'ufologia, intesa come ricerca sul fenomeno UFO condotta da ricercatori privati.
Un anniversario fondamentale che cade in un periodo molto particolare, in quanto proprio domani scade formalmente il termine per la presentazione negli USA di un atteso rapporto sugli UFO, destinato al Congresso degli USA, preparato dalla UAPTF (la Task Force per gli UFO/UAP del Pentagono) in base alle disposizioni contenute nella legge di autorizzazione per le attività di Intelligence firmata dal presidente Trump a fine 2020.
La legge concedeva infatti un periodo di 180 giorni entro i quali la Task Force UAP, l'FBI e varie altre agenzie di intelligence avrebbero dovuto preparare un rapporto in cui esponevano le informazioni di cui disponevano sugli UFO. Non intendo qui tornare a trattare sui vari aspetti del rapporto, avendolo già fatto nel post del 10 giugno a cui rimando per ulteriori informazioni.

Quello che desidero è rimarcare come, settantaquattro anni dopo, questo anniversario non solo ricorda lo storico avvistamento di Arnold, ma cade proprio alla vigilia della presentazione di questo molto atteso rapporto.
Un rapporto che magari non conterrà quelle notizie esplosive o pistole fumanti che molti sperano e si attendono, ma che comunque riveste una importanza davvero molto elevata in quanto sancisce ufficialmente la fine dell'era del discredito e del ridicolo: il fenomeno UFO, o UAP che dir si voglia, ha finalmente l'importanza e la considerazione che merita come tutte le cose reali e concrete. Siano quello che siano, l'importante è che finalmente dopo quasi tre quarti di secolo si comincia a prenderli davvero sul serio.

E, oltre a questo fondamentale ruolo, il rapporto potrebbe anche forse contenere un fattore di grande importanza: la conferma che l'Ipotesi Extraterrestre per l'origine degli UFO viene effettivamente presa in considerazione come ipotesi di ricerca. Se così fosse, il rapporto assumerebbe una importanza veramente epocale. Si tratterebbe infatti di due passaggi fondamentali: l'asseverazione della realtà e concretezza del fenomeno UFO e la conferma che la sua possibile origine ET viene presa presa in considerazione.

Verrebbe da riadattare le celeberrime parole di Armstrong: "Un piccolo passo per un rapporto, un enorme balzo per l'ufologia."...